
Prima del latino e della Bibbia, parliamo di tempo pieno
Disuguaglianze territoriali nell’accesso alle mense ed ai servizi per il tempo pieno, povertà educativa e dilagare dei social anche tra
Disuguaglianze territoriali nell’accesso alle mense ed ai servizi per il tempo pieno, povertà educativa e dilagare dei social anche tra
Il Governo rinnega l’obiettivo europeo del 33% di posti disponibili negli asili nido in tutte le regioni. Una scelta profondamente antimeridionalista, perché penalizza soprattutto i bambini del Sud, che smaschera qual è la vera “filosofia” che sta dietro al progetto di Autonomia Differenziata
Falcomatà: è l’ora di un’operazione verità con la città. Il sindaco di Reggio, restituito al suo ruolo con piena legittimazione dalla Cassazione, parla di “un nuovo inizio”, ma la città è disillusa e rassegnata
La scuola sarà sempre meglio della merda.Il 27 maggio di cento anni fa nasceva a Firenze Don Lorenzo Milani, un sacerdote scomodo, che nel dicembre del 1954 la Curia di Firenze “esiliò” a Barbiana, piccola frazione di montagna nel Mugello: i suoi insegnamenti hanno ancora qualcosa da dirci?
Il mondo delle politiche sociali è diventato un cantiere di progetti, protocolli ed iniziative di cui spesso non si è in grado di misurare risultati ed efficacia delle risorse investite. Nel frattempo si spengono i riflettori sui servizi essenziali che gli enti pubblici non riescono garantire specialmente ai bambini dei nuclei poveri, come i Nidi, le mense e le scuole a tempo pieno
La scuola può essere ancora il luogo di una studiosa meraviglia, o la ricerca spasmodica di iscrizioni, le valutazioni, il marketing scolastico sono un inganno che conduce al tradimento della sua missione essenziale?
I bambini del Sud derubati di una anno di scuola. La Svimez conferma che oltre alla sanità anche nella scuola l’”autonomia differenziata” tra le regioni è già una realtà prima ancora che una norma di legge la renda irreversibile
Il recente rapporto Caritas ha ampiamente documentato come uno dei fattori decisivi che penalizza i più poveri e le persone in difficoltà sia la scarsa o nulla istruzione. E visto che in questi giorni si parla tanto di “merito”, NEM ha deciso di entrare “nel merito” dei fattori che determinano disuguaglianze e alimentano il disagio dei ragazzi e delle ragazze ed i fenomeni di abbandono, a cominciare dalla scarsissima diffusione del tempo pieno
Arghillà è ormai, per definizione, il quartiere-ghetto di Reggio Calabria. Un posto che riassume in sé tutte le contraddizioni politiche,
Don Milani diceva: “Quando avete buttato nel mondo d’oggi un ragazzo senza istruzione, avete buttato in cielo un passerotto senza